giovedì 23 dicembre 2010
CARA ROCCA D'ASOLO !!!
Forse la più combattuta delle 18 attivazioni DCI del 2010, ma la volevo conquistare a tutti i costi perchè finire l'hanno con 17 non mi andava giù.
Ci sono volute ben tre uscite per raggiungere il cuorum degli 80 collegamenti, un pò causa il poco tempo che avevo a disposizione nella pausa pranzo del lunedì e un pò per l'assenza di propagazione la sera.
Normalmente utilizzo il mio CG3000 alla base della canna da pesca, ma questa volta non era possibile in quanto era sul tetto di casa mia con 20 cm di neve. La sera antecedente l'attivazione mi è venuto in mente di tornare come ai vecchi tempi con un baul 1:9 come adattatore d'impedenza. Il tutto ha funzionato alla grande per la banda dei 40 mt e purtroppo un pò meno in 80 mt (io sentivo tutti ma gli altri non sentivano me). Pioggia e temperatura esterna a +1°C non mi hanno scoraggiato e così chiamando e richiamando sono arrivato a 72 collegamenti, purtroppo non sufficienti per la convalida della referenza, così martedì nonostante la copiosa pioggia nella pausa pranzo, mi sono conquistato TV003 con un totale di 95 collegamenti.
Non dimentichiamo poi la potenza limitata ad 80 WATT per limitare i consumi di corrente, in quanto a differenza del solito non ero accompagnato dal mio caro generatore ma da solo due vecchie batterie d'auto.
Grazie ancora a tutti quelli che mi hanno collegato.
IV3APH
venerdì 17 dicembre 2010
domenica 12 settembre 2010
CQ CQ ITALIA IV3APH/IV3
Onestamente pensavo una maggiore partecipazione, ma anche la propagazione oggi non ci ha aiutato affatto. Sono contento dei 33 collegamenti effettuati con la mia nuova antenna autocostruita, modello avanzato della mia ex HB9SAVORGNANESE. Ho affinato le dimensioni costruttive dell'antenna ed ho utilizzato materiali di miglior qualità per la realizzazione. Altra novità che ho utilizzato in questo contest è stato il terminale del palo di sostegno che era in plastica per migliorare le prestazioni d'irradiazione della nuova antenna.
La potenza utilizzata per tutto il contest è stata di 100 Watt, alimentazione della radio batteria da 55A in aiuto un generatore di corrente.
Come al solito ringrazio tutti i partecipanti
73 IV3APH Gianluca
lunedì 30 agosto 2010
giovedì 26 agosto 2010
lunedì 21 giugno 2010
CONTEST IARU 6 METRI
E dopo no ditemi che questa non è passione …
A poche ore dall'inizio del contest IARU del 19/20 maggio 2010, tutti i programmi di andare sul monte Joanez , sono andati in fumo visto le previsioni meteo “pessime”. Così facendo e con l'aiuto di IV3BCA, ho smontato dal mio tetto la 20 elementi 70 centimetri per montare la mitica HB9 Savorgnanese. Purtroppo non si è comportata benissimo come nel contest Veneto e così spinto dal collega IV3BCA l'ho rismontata (3 ROS inspiegabili, visto che la domenica prima dava 1,1 su tutta la banda) e ho dovuto montare l'originale che mi aveva imprestato I5JKI, naturalmente con esito positivo (1,2 ROS su tutta la banda).
Purtroppo oltre a questo disguido, ho dovuto interrompere il contest per motivi famigliari alle 17.30 locali, per poi riprenderlo a pezzi solo nella domenica mattina, compromettendo la gara.
Come dicono i politici alla fine di ogni elezione, ho vinto ugualmente, perchè ho scoperto un vero amico che ringrazio IV3BCA, che mi è stato molto vicino nella pre gara.
Ringrazio tutte le stazioni che mi hanno collegato.
IV3APH Gianluca
lunedì 14 giugno 2010
MONTE JOANEZ JN66QE
Adrenalina allo stato puro, 61 collegamentei in 6 metri, lavorando la bellezza di 37 quadratoni e totalizzando un punteggio di 2.350.240 punti.
HB9 SAVORGNANESE
Quest'anno invece mi sono ripromesso due cose:
1) partecipare ai contest dei 6 metri in portatile
2) con un'antenna "discreta"
Cossigliato dal mio maestro (I5JKI) ho deciso di utilizzare un'HB9, ma non so perchè guardando l'antenna che mi era stata imprestata, c'era qualche cosa che non mi convinceva, così facendo ho deciso di costruirmene una da solo, con delle modifiche.
Su tutta la banda 1:1 ROS con 100 watt
La cosa che mi ha colpito è stato che nonstante essere un'antenna direttiva lavora con un lobo di TX/RX molto ampio, il guadagno sul dipolo è di oltre 8 dB.
L'ho chiamata così HB9 Savorgnanese visto il soprannome che gli ha dato il collega e amico IV3BCA, che ringrazio per i suggerimenti tecnici che mi ha dato.
mercoledì 12 maggio 2010
Stagione 2010 - La Mercedes esulta "Schumi è tornato"
"Schumi è tornato". E' un Nick Fry raggiante quello che, all'indomani del Gp di Spagna, commenta la prova di Michael Schumacher. Il sette volte campione del mondo è tornato competitivo, strappando il quarto posto dopo un bel duello con Jenson Button, e piazzandosi per la prima volta davanti al compagno di squadra Nico Rosberg. Segnali di ripresa importanti, dopo un avvio di stagione preoccupante. "Credo che dopo il gran premio in Cina lui fosse perplesso, questo è il termine più adatto", dice il direttore tecnico della Mercedes al magazine Autosport. "Io non credo che lui abbia veramente capito le ragioni dei problemi che ha avuto, e onestamente noi nemmeno. Ma fin dall'inizio del weekend spagnolo lui era ok, ascoltandolo alla radio si sentiva che la fiducia era tornata nella sua voce. Schumi sa esattamente cosa vuole dalla macchina, e in Spagna ha ottenuto il massimo", prosegue Fry. "La sua preoccupazione in Cina nasceva proprio dal fatto che non riuscivamo a capire cosa stesse accadendo. Schumi ha trascorso un giorno intero in sede con gli ingegneri, è andato in bicicletta con loro e credo che abbiano discusso e lavorato insieme su alcuni aspetti".
Fry è però consapevole del fatto che rimane molto da fare per colmare il divario con i migliori, in particolar modo con la Red Bull: al Montmelò, l'australiano Mark Webber ha chiuso con più di un minuto di vantaggio sul 41enne pilota di Kerpen. "Quando si arriva al traguardo a oltre un minuto dal vincitore non si può non essere delusi, la realtà è che abbiamo molto lavoro da fare", conferma il dirigente tedesco. "Francamente non mi aspetto che la Red Bull abbia un simile vantaggio su altri circuiti, considerato che il Montmelò è particolarmente adatto alle loro caratteristiche. Ma senza dubbio fra noi e loro c'è almeno mezzo secondo ed è comunque tanto, perciò nel prossimo mese dobbiamo rimboccarci le maniche", conclude Fry.
sabato 8 maggio 2010
“Schumacher mostrerà il suo vero valore”. Parola di Brawn
Tra le cause delle difficoltà di Schumacher, secondo il team principal Mercedes, anche gli pnemautici
La Mercedes introdurrà questo fine settimana a Barcellona un’importante aggiornamento nella veste aerodinamica della propria vettura, aumentandone il passo per risolvere i problemi di distribuzione dei pesi e sfruttare al meglio gli pneumatici. Ross Brawn al riguardo ha dichiarato: “Abbiamo la percezione che queste modifiche saranno molto importanti per Michael, ma non ne abbiamo la certezza, dobbiamo vedere. Gli pneumatici di oggi sono molto diversi rispetto a quelli a cui era abituato. Entrambi i nostri piloti sono al proprio limite personale con questa monoposto. Ecco perché dobbiamo dare loro una vettura più veloce”.
Brawn ha poi manifestato il proprio sostegno nei confronti del 41enne sette volte campione del mondo, affermando che nel corso della stagione avrà modo di mostrare il proprio valore. “Non l’ho mai visto così presente e attento. Passa molto tempo nella nostra sede e la sua dedizione al lavoro è impeccabile, così come il suo stato di forma fisico. Ma non è contento e vuole essere più competitivo. Aspettiamoci ancora molto da Michael”.
F1 Schumacher "Troppo presto per il rinnovo"
Il pilota tedesco ha ricevuto dalla Mercedes la richiesta di prolungare il contratto, ma ha preso tempo
"E' ancora troppo presto per valutare. Il Team mi ha lasciato aperta quest'opzione, e io a mia volta non mi precluderò questa possibilità”. Michael Schumacher risponde così alla domanda se pensa di rinnovare il contratto triennale che lo lega alla Mercedes Grand Prix. Il sette volte campione del mondo, in una intervista apparsa oggi sul quotidiano tedesco Frankfurter Allgemeine Zeitung, aggiunge, poi, che non dovranno portarlo via a forza dai circuiti, ma che capirà da solo quando è giunto il momento di appendere, questa volta definitivamente, il casco al chiodo: “Sono ancora abbastanza giovane e in forma. Ma non sarà cosi per sempre. Parto dal presupposto di riconoscere quando la mia forma non sarà più sufficiente prima di arrivare a questa situazione”.
MITICO Schumacher vai!! Io sono con te
Ti cercano in tutti i modi di metterti i bastoni tra le ruote, ma da ex atleta, la PASSIONE CHE ABBIAMO DENTRO è già una VITTORIA.
martedì 4 maggio 2010
ATTIVAZIONE CASTELLO SUPERIORE DI ATTIMIS UD_002
Il primo documento relativo al castello risale al XII secolo.
Bertoldus Episcopus, proprietario del castello e figlio del principe bavarese Purcardo di Mosburg, nel 1106 dona alla nipote Matilde e a suo marito Corrado il castello con tutto ciò che gli apparteneva.
E' fuori dubbio, quindi l'origine tedesca.
Il castello superiore è stato messo in luce, e parzialmente ricostruito, intorno alla metà degli anni '70.
Dal 1997 il sito è oggetto di indagini archeologiche.
venerdì 23 aprile 2010
DCI 042 - MONTEFIASCONE
SE HO SEMPRE RINGRAZIATO LE PERSONE CHE MI HANNO COLLEGATE OGGI ANCOR DI PIU', FORSE LA POCA PROPAGAZIONE, FORSE IL GIORNO INFRASETTIMANALE E L'ORARIO SBAGLIATO, MA IL QUORUM è VERAMENTE STATO UN OBIETTIVO DIFFICILE DA RAGGIUNGERE .
Oltre tre ore di chiamate. Grazie a tutti.
73 IV3APH - Fattori Gianluca
ATTIVAZIONE LAGO DI BOLSENA DLI I0 016
UN'ESPERIENZA FORMIDABILE, ERO PER LAVORO A MONTEFIASCONE E COSA TROVO DI BELLO DUE REFERENZE DA FAVOLA IL LAGO E IL CASTELLO.
Cosi facendo appena ho finito di lavorare vado in riva al lago, c'era sole ma all'orizzonte non prometteva niente di buono.
Dopo aver collegato il tutto ho così iniziato l'attività, subito con una buona risposta di colleghi, ma avevo un QRM altissimo (9) e con sacco si scariche causate dal temporale che avanzava, purtroppo troppo velocemente.
Vi garantisco che non avevo mai visto onde cos' alte in un lago, fino a 1 metro. Nonstante tutto e con l'aiuto della vostra pazienza sono riuscito a raggiungere il quorum dei 60 collegamenti ma certo che questa volta l'ho vista brutta.
IV3APH - Fattori Gianluca
giovedì 15 aprile 2010
DCI UD_036 PALMANOVA
Sabati 10 aprile, la moglie e la figlia che si lamentano come al solito che non le porto mai da nessuna parte e dentro di me tanta voglia di fare un pò di radio ...... pensa ..... pensa ......idea!! Propongo a tutta la famiglia di fare un giro a Palmanova la città fortificata del Friuli Venezia Giulia.
Così facendo arrivati sul posto ho iniziato a montare la mia canna da pesca da 12 mt con CG3000 e subito dopo ho iniziato la mia attivazione DCI UD_036. Tutto bene fino a quando è venuto fuori un vento fastidioso che mi ha fatto cadere l'antenna visto che non era stata tirantata. Ho improvvisato così un dipolo con quello che avevo a disposizione, dopo i vari accordi e ripristino della stazione, la prima fetta dei 40 mt era completamente occupata, ho deciso di spostarmi a 7.133 incrociando le dita che mi trovassero. Un successo! Ho concluso così in poco più di un'ora con oltre 110 collegamenti.
Io naturalmente sono a ringrazziarvi tutti quanti da quelli collegati a quelli che non siamo riusciti a sentirci e naturalmente a tutti gli SWL.
73 IV3APH Fattori Gianluca
lunedì 22 febbraio 2010
DCI UD_055 CASTELLO DEI SAVORGNAN A SAVORGNANO DEL TORRE
Da parte mia era la prima attivazione del DCI referenza UD_055, devo dire la verità è stata un pò un'imprersa in quanto ho prima avuto un problema con il generatore di corrente che mi faceva le bizze e non voleva caricarmi correttamente la batteria, poi ho avuto problemi con lo Smitter del TS 2000 (colpa mia che avevo premuto qualche tasto senza accorgermi) fortunatamente avevo con me il mio caro amico fedele ICOM IC751 che mi ha fatto portare a termine l'attivazione con 100 QSO a Log.
Natutalmente oltre il tempo necessario per posizionare la mia Delta loop con CG3000 per l'accordo, ha sempre piovuto. Potenza di uscita per tutta l'attivazione 100 Watt.
Vi preannuncio che prossimamente attiverò UD_054 Castello della Motta speriamo solo in una splendida giornata di sole e tanta propagazione.
IV3APH - Fattori Gianluca
sabato 13 febbraio 2010
Il Castello della Motta - Savorgnano del Torre
L'ubicazione dei resti del castello della Motta è di indubbio fascino; immersi in una fitta boscaglia, i ruderi sono disposti sulla cima dell'estremità sud-ovest di un crinale, presso la confluenza di due corsi d¹acqua: il torrente Torre, che lo lambisce ad ovest e il rio Motta, oggi quasi asciutto, posto sul fondo di una stretta valletta sul versante orientale. I resti del castello, che nel punto più alto raggiungono quota 222 m, distano circa 1.5 km dall¹abitato di Savorgnano del Torre, posto a sud del castello (in comune di Povoletto), e 12 km dalla città di Udine. Attualmente il sito castellano è raggiungibile a piedi, con una certa difficoltà, sia da sud-ovest, attraverso un breve ma stretto sentiero, sia da nord-est, lungo un percorso di crinale che, con molta probabilità, corrispondeva all'antico accesso al sito (fig. 1 e 2). L'origine dell'insediamento, alla luce dei più recenti dati, viene fatta risalire al VII-inizio VIII secolo. Nel X secolo, la fortificazione è proprietà di un ecclesiastico (il prete Pietro); lo attesta il diploma di Berengario I (25 marzo 922) nel quale, per la prima volta, è citata la località (il castrum Saborniano).
Non si conoscono i dettagli del processo di infeudazione del castello alla famiglia dei nobili di Savorgnano. La loro presenza non è documentata con sicurezza prima del 1257, anno in cui è citato Rodolfo di Savorgnano, figlio di un Rodolfo (senior) e fratello di Corrado (quest'ultimo nominato nel 1265 in un'investitura del patriarca Gregorio di Montelongo). Rodolfo, definito "tenace ghibellino" si schiera con il conte di Gorizia, contro il patriarca. Ciò implica, subito dopo la metà del XIII secolo, la perdita di diritti sul feudo. Ma le notizie documentarie a questo punto si rarefanno e le opinioni degli storici divergono. Alcuni sostengono che i Savorgnano discendenti da Rodolfo (senior) vengano sostituiti da nuovi feudatari, il cui capostipite è identificato con Federico di Colmalisio. Altri storici ipotizzano che i discendenti di Federico abbiano una relazione di parentela con il ceppo dei vecchi Savorgnano e si insedino nel castello insieme ai primi. Il castello è rimasto nelle mani di questa famiglia nobile, fra le più ricche e potenti del panorama feudale friulano, fino al suo definitivo abbandono avvenuto nel corso del XV secolo.
Villa Mangilli - Savorgnano del torre
La forma attuale è frutto di una ristrutturazione settecentesca effettuata dai Di Lenna, grossi imprenditori nel settore della concia delle pelli. Nel 1882 fu acquistata dagli attuali proprietari i marchesi Mangilli.
Vi si accede attraverso un ampio giardino con aiuola circolare che precede il corpo centrale della villa e le due ali laterali più basse. La volontà imprenditoriale dei vari proprietari ci viene confermata dal cortile retrostante delimitato dal corpo dominicale e dai rustici sempre collegati alla struttura della villa stessa e dotati anche di ingresso indipendente. Vi fu ospite il poeta friulano Enrico Fruch quando agli inizi della sua carriera era insegnante presso la scuola elementare di Ravosa.
Savorgnano del Torre - un pò di storia
Venuto meno lo scopo strettamente difensivo, fu abbandonato per una più comoda e decorosa dimora che i nobili castellani si costruirono, sempre a Savorgnano, da dove potevano controllare le derivazioni d'acqua delle varie Rogge di Udine e della Cividina che da qui si dipartono. Anche se Savorgnano richiama immancabilmente alla memoria il casato che ne prese il nome, non si può dimenticare che in zona sono numerosi i resti di costruzioni romane, di cui una databile con il ritrovamento di una moneta di Costantino il Grande del 300 dopo Cristo.
Certamente furono proprio i Romani ad introdurre in zona la coltivazione della vite, costante punto di forza dell'economia della frazione.
domenica 31 gennaio 2010
My eAwards
Per i nuovi colleghi OM, non sottovalutate le eQSL, danno un sacco di soddisfazioni e nel giro di pochi giorni se il vostro corrispondente è iscritto ne riceverete la conferma a differenza del Burò. In molti casi la conferma è addirittura immediata se entrambi utilizzate il logger on line.
sabato 2 gennaio 2010
28_05_2009 IV3APH e IV3GNO
Come ogni uscita da radioamatore è una novità e non so perchè ogni volta si può definire la più bella, sarà per lo spirito Ham Radio, per le amicizie che si fanno ON AIR, vai tu a sapere perchè ma ogni volta è più bello della precedente, magari perchè ti manca un connettore o anche una semplice spina e devi cortruirtelo sul momento per non tornare a casa a mani vuote o meglio a LOG vuoto. Il 28 maggio sono uscito insieme a IV3GNO e la Daniela nostra fedele accompagnatrice.
Questa uscita siamo stati sul monte Bernadia 878 metri di altezza.
Presi un pò dalla gola di questa uscita e convinti di avere un dipolo accordato abbiamo dovuto ritardare la nostra attivazione per le messe appunto delle antenne che si sono un pò prolungate.
Alla fine abbiamo ugualmente portato a casa la nostra quarantina di QSO in 2, 6, 20 e 40 metri.
Forse si poteva fare qualche cosa di più ma l'esperienza è stata unica e sono sicuro che la prossima volta andrà sicuramente meglio.
Grazie Fancesco (IV3GNO) e Daniela
PRIMO ANNO DI ATTIVITA' OM
Con i QSO effettuati ho collegato e confermato con eQSL le seguenti nazioni:
ISOLE BONARIE 1
BULGARIA 1
CRETA 1
CIPRO 1
INGHILTERRA 5
ESTONIA 1
FILLANDIA 1
FRANCIA 5
GERMANIA 3
INDONESIA 1
IRLANDA 2
ISRAELE 1
ITALIA 84
LATVIA 1
OLANDA 1
NORVEGIA 2
POLONIA 1
ROMANIA 5
RUSSIA EUROPEA 4
SARDEGNA 1
SCOZZIA 5
SERBIA 2
SLOVENIA 6
SPAGNA 12
SVIZERA 2
UKRAINA 2
USA 2
A tutti gli OM del mondo con questi dati, auguro uno splendido 2010 in radio e nella vita di tutti i giorni comprese tutte le loro famiglie.
73 IV3APH - Fattori Gianluca